martedì 8 giugno 2010

Quarta AG ...Così và meglio...

Bene con la mia 4 AG siamo andati decisamente meglio.

Ho ancora realizzato una variante della precedente Blanche in modo da produrre un po’ di birra leggera e dissetante come scorta per l’inizio di questa estate. Poi se il risultato è soddisfacente la presenterò anche al concorso per Homebrewer che si terrà a luglio in quel di Piozzo.

Ammetto che le cose sono andate bene in fase di cotta tanto che mi sono permesso di fare una specie di diretta via Twitter mentre procedevo nelle varie fasi di lavoro così alla fine del post troverete qualche foto.

Pur avendo aumentato la percentuale di fiocchi rispetto alla precedente ricetta anche la filtrazione è andata via liscia senza nessun intoppo. L’ efficienza questa volta è stata del 60 % non eccelsa ma comunque può andare bene. La mia attenzione infatti era tutta mirata a evitare cappelle nella fase di priming. Devo dire che in maggio le due settimane fredde mi hanno aiutato a ottenere una fermentazione assolutamente perfetta dal punto di vista della temperatura che è rimasta costante a circa 15 °C con un mosto stabilizzato a 17°C. Questa volta ho lasciato tutto a riposo senza travaso intermedio, e dopo due settimane di fermentazione da una OG iniziale di 1043 sono arrivato a un FG di 1009 con una attenuazione apparente del 79%, tutto pronto quindi per il priming e imbottigliamento. Ho calcolato 5 gr. di zucchero per litro di birra e preparato con cura maniacale le bottiglie necessarie, imbottigliando la domenica mattina di buona ora in modo da essere ben riposato e senza le distrazioni tipiche dovute alla mia ormai numerosa famiglia che ancora riposava. Tutto questo con la speranza di evitare bombe fermentative e bottiglie infette che sono stati i due eventi penalizzanti delle mie precedenti realizzazioni. Per la prima criticità devo dire che ci siamo, infatti come da foto questa volta il manometro dopo 3 settimane di maturazione a 21°C si è attestato a circa 3,5 bar che è un valore di pressione in fase di rifermentazione accettabile.

Il primo assaggio di questa nuova Gran Madre mi ha soddisfatto.

Dolce, ma non stucchevole, con un amaro bilanciato e note speziate non eccesive alla fine un leggero pepato dello zenzero ma il tutto sembra essere ben equlibrato.

Lasciamola maturare e poi farò un confronto finale tra la prima produzione “bomba” e questa più “ tranquilla…….”




Ci siamo una pressione ragionevole....












2 commenti:

  1. Per il luppolo usi tanti sacchettini appositi o usi altro? ( prezzo ? )
    A proposito di luppoli: solo fiori?
    Usi la bottiglia come gorgogliatore ? :)
    Uso lo stesso scambiatore, ma non ho trovato quei raccordi curvi (per l'acqua). Comodi, hanno un nome preciso?
    Comunque complimenti :D

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  2. Ciao Luca ecco le risposte ...
    uso i filtri per bollitura uno per ogni luppolo e uno per ogni gruppo di spezie in gittata,
    http://www.mr-malt.it/product_info.php?cPath=87_23_47&products_id=416
    Quelli disponibili tra coni e plugs per ora no pellets.
    No la foto della bottiglia è lo starter ossigenato con la bombola dell' ossigneo.
    No non credo abbiano un nome in particolare si trovano nei negozi di accessori per idraulica.
    Ciao
    Paolo

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